Il Magazine della BCC Venezia Giulia

 

Il magazine della BCC Venezia Giulia

Il sostegno della nostra Banca per una scuola modello

20 Luglio 2021
di Giovanni Marzini

Il sostegno della nostra Banca per una scuola modello

Con il contributo sarà acquistato materiale didattico per la sezione della scuola materna di Ronchi che adotta il metodo Montessori.

Può essere definito come un esempio virtuoso di perfetta integrazione, attraverso la conoscenza della lingua slovena oltre a quella italiana in un territorio, quello del Mandamento, dove le due lingue si mescolano all’insegna della multiculturalità. Parliamo dell’associazione Associazione Genitori Vermegliano Zdruzenje Starsev, che accoglie i genitori della scuola materna ed elementare con lingua d’insegnamento slovena di Vermegliano. Nata nel 1996 per sostenere e promuovere lo sviluppo del relativo polo scolastico, si è subito proposta come anello di congiunzione tra l’istituzione scolastica ed il territorio di riferimento, divenendo presto uno dei punti di riferimento non solo per la comunità slovena, ma anche per una fetta della popolazione di lingua italiana che ha scelto di praticare questa forma di multiculturalità attraverso un percorso educativo di lingua slovena per i propri figli.

Contributo della BCC per la scuola materna di Vermegliano.

L’associazione genitori Vermegliano, presieduta da Monica Carta, ha ricevuto per il prossimo anno scolastico un contributo dalla BCC di Staranzano e Villesse che permetterà al sodalizio l’acquisto di materiale didattico – scientifico per la sezione di Ronchi della scuola materna, che ha scelto di praticare il metodo d’insegnamento Montessori. Interessati sono bambini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni che tra qualche settimana ritorneranno a scuola in presenza. Solo per un paio di settimane l’epidemia ha infatti costretto nei mesi scorsi i giovanissimi a disertare la scuola. L’associazione –come racconta ad Ideale una delle maestre, Jana Jarc– realizza per bambini ed adulti esperienze di incontro con la lingua e la cultura slovena in contesti di socializzazione, favorendo il confronto tra i genitori come occasione di crescita, mirato a sviluppare una interculturalità intesa come reciproca conoscenza salvaguardando e arricchendo le specifiche identità.