BCC Ideale – N.19
L'anno che verrà: il nostro impegno per la Venezia Giulia
In questo numero di Ideale, un focus particolare è dedicato ai giovani e al futuro. L’occasione è stata la cerimonia di assegnazione delle borse di studio organizzata dalla Banca, un evento che celebra l’impegno e il talento dei giovani. Le borse di studio rappresentano un importante strumento di supporto per i ragazzi e le ragazze che, attraverso il loro percorso di studi, si preparano a diventare i protagonisti del futuro. L’evento si è svolto al Pala Trieste, per celebrare il rinnovo della partnership tra BCC Venezia Giulia e Pallacanestro Trieste e ha visto la partecipazione di studenti meritevoli provenienti da diversi istituti scolastici della regione.
Durante la cerimonia, hanno partecipato alla cerimonia alcuni dei volti più rappresentativi della prima squadra triestina, dal General Manager Arcieri ai giocatori Ferrero e Candussi, per finire con lo storico capitano ormai ex, Daniele Cavaliero.
Il numero si arricchisce poi di articoli che spaziano tra sport, ambiente e cultura, con un particolare focus su temi di sostenibilità, solidarietà e arte.
Un’intervista speciale a Giovanna Botteri, celebre giornalista e corrispondente internazionale, condotta dal direttore di Ideale Giovanni Marzini. L’incontro si concentra sulla sua carriera, le sfide che ha affrontato nel suo lavoro e il ruolo del giornalismo nel mondo moderno, in particolare in tempi di crisi globale. L’intervista offre anche una riflessione sulla libertà di stampa e sull’importanza dell’informazione.
Filippo Giorgi, climatologo e premio nobel titolare ormai di una sezione di idele dedicata ai temi dell’ambiente, approfondisce la crescente crisi del ciclo idrogeologico a causa dei cambiamenti climatici. L’articolo esplora i fenomeni estremi di siccità e alluvioni, i loro impatti sul territorio e le comunità, e come affrontare questa crescente emergenza con politiche di sostenibilità ambientale.
Questo numero di Ideale si distingue per il suo impegno nel trattare temi rilevanti non solo per il presente, ma anche per il futuro, unendo sport, cultura e ambiente in un racconto che guarda al benessere della comunità e alla sostenibilità globale.
